CONSULENZA NATUROPATIA ORIENTALE

CONSULENZA NATUROPATIA ORIENTALE

Puoi contattarmi telefonicamente, tramite whatsapp o per mail per fissare un colloquio individuale in uno dei posti in cui ricevo. Prenditi un’ora del tuo tempo per iniziare un percorso di prevenzione, conservazione o miglioramento della tua salute. Le tradizioni mediche orientali offrono una vasta gamma di terapie non invasive come l’auricoloterapia, la riflessologia plantare, i massaggi, la moxibustione, coppettazione, ecc. Le discipline olistiche mirano a individuare le cause senza soffermarsi sul sintomo.

Ulteriori informazioni

AURICOLOTERAPIA

L'auricoloterapia ha origini antichissime, affonda le sue radici nella medicina tradizionale cinese. Il padiglione auricolare contiene in sé una micro rappresentazione dettagliata dell’organismo umano. Questa pratica terapeutica prevede la stimolazione di specifici punti del padiglione auricolare, attraverso l'uso di opportuni strumenti, per trattate squilibri di vario genere, ristabilire l’equilibrio dell’organismo, contrastare alcuni disturbi e apportare benefici al corpo. E' una terapia utile per insonnia, ansia, stress, attacchi di panico, depressione, nausea, vomito, tabagismo, dipendenza dall’alcool, controllo della fame, sciatica, lombosciatalgia, cervicalgia, psoriasi, infertilità, dolori cronici. Non ha controindicazioni.

RIFLESSOLOGIA PLANTARE

I piedi sono le nostre radici, la solidità, la connessione profonda con la terra. Ci accompagnano nel nostro incedere quotidiano. “La riflessologia del piede è lo studio e la pratica di riflessi operanti nei piedi, che corrispondono ad altre parti del corpo. Con tecniche specifiche della mano e delle dita, la riflessologia provoca risposte (rilassamento) in parti del corpo corrispondenti. Il rilassamento è il primo passo verso la normalizzazione, al ritorno del corpo a uno stato di equilibrio od omeostasi, in cui la circolazione può scorrere senza impedimenti e fornire nutrimento e ossigeno alle cellule. Con il ripristino dell’omeostasi, gli organi del corpo, che sono in effetti aggregazioni di cellule, possono quindi ritornare a uno stato o a una funzione normale”. Kunz & Kunz, The Complete Guide to Foot Reflexology.

MOXIBUSTIONE

La Moxibustione (o Moxa) è una tecnica terapeutica millenaria derivante dalla medicina tradizionale cinese. Si applica in abbinamento ad altri trattamenti o come tecnica singola. La Moxicombustione avviene bruciando sopra o in vicinanza della cute l'artemisia essiccata che, per combustione, rilascia delle proprietà antisettiche, espettoranti, carminative e diaforetiche. E' utile nelle fasi croniche e transitorie di alcune patologie, indicata in caso di dolori articolari e cervicali legati al freddo e all'umidità, contratture muscolari, rigidità al collo o alle spalle. Mostra riscontri positivi nelle affezioni dell’apparato digestivo, urinario, respiratorio e ginecologico. La moxibustione è una terapia indolore, sicura e priva di controindicazioni.

TUINA

E' utile nelle fasi croniche e transitorie di alcune patologie, indicata in caso di dolori articolari e cervicali legati al freddo e all'umidità, contratture muscolari, rigidità al collo o alle spalle. Mostra riscontri positivi nelle affezioni dell’apparato digestivo, urinario, respiratorio e ginecologico. La moxibustione è una terapia indolore, sicura e priva di controindicazioni.

COPPETTAZIONE

E' utile nelle fasi croniche e transitorie di alcune patologie, indicata in caso di dolori articolari e cervicali legati al freddo e all'umidità, contratture muscolari, rigidità al collo o alle spalle. Mostra riscontri positivi nelle affezioni dell’apparato digestivo, urinario, respiratorio e ginecologico. La moxibustione è una terapia indolore, sicura e priva di controindicazioni.

ABHYANGA

L'Ayurveda è una scienza medica integrata indiana, millenaria, che si prefigge di: prevenire le malattie e mantenere la salute. L'Abhyanga (esercizio sulle membra del corpo) è una parte di questa ampia scienza ed offre molteplici proprietà e benefici citati negli antichi testi ayurvedici: dona energia e aumenta la vitalità, elimina la stanchezza causata da tensione fisica e pressione mentale, aumenta la resistenza fisica, favorisce il sonno, nutre, tonifica e rassoda la pelle rendendola luminosa, rilassa il corpo, migliora l’elasticità dei muscoli, la flessibilità della colonna vertebrale e articolare, stimola la circolazione sanguigna e linfatica, toglie lo stress, calma e distende la mente.

NEERABHYANGAM (massaggio drenante)

Il linfodrenaggio ayurvedico è il precursore di tutti i massaggi di drenaggio linfatico. In India viene utilizzato sia in ambito medico sia estetico. È trattamento avvolgente, rilassante, una danza sul corpo che ci regala immediatamente una sensazione di benessere e leggerezza. Benefici: ripristina il corretto equilibrio di liquidi nel corpo, stimola la circolazione, in particolare quella linfatica, contrasta il ristagno dei liquidi, ha un effetto drenante, facilita l’eliminazione delle tossine, rafforza il sistema immunitario, dona energia e vitalità al corpo. E' sconsigliato solo nei casi di flebiti, insufficienza cardiaca, asma grave e tumori.

SHALI SHASTIKA PINDA SVEDA (NAVARAKIZHI)

Questo trattamento ayurvedico terapeutico si esegue applicando sacchetti soffici riempiti di riso cotto, erbe cotti in olii o decotti medicinali caldi. Shali significa riso e per il trattamento viene usato un riso speciale che si chiama Navara. I suoi benefici: rallenta il processo di invecchiamento, è adatto per chi soffre di stanchezza fisica e mentale, rafforza il sistema immunitario, ristabilisce il vigore e l’energia dell’organismo, nutre i tessuti rendendo la pelle morbida, migliora le funzioni degli organi di senso e la qualità del sonno. Essendo piuttosto rinfrescante è consigliato soprattutto nella stagione calda, quindi, quasi mai in inverno.

PATRA PINDA SVEDA (ELAKIZHI)

PATRA PINDA SVEDA (ELAKIZHI) I sacchetti con le erbe fresche cotte si chiamano ELAKIZHY, nella lingua Malayalam del Kerala, mentre in sanscrito PATRA PINDA SVEDA (letteralmente Patra significa foglia, Pinda sacchetto o tampone e SVEDA (sudorazione, traspirazione). Il ricevente viene massaggiato con le mani e con sacchetti ripieni di erbe che vengono riscaldati nell'olio ayurvedico. Questo massaggio: elimina le tossine, apporta calore e nutrimento ai tessuti, dona leggerezza, benessere, energia, forza e mobilità a tutto il corpo, migliora la qualità del sonno, toglie pesantezza agli arti inferiori, scioglie le tensioni profonde sulla schiena, migliora la circolazione, regala flessibilità alle articolazioni e tonicità muscolare, purifica e tonifica la pelle rendendola più luminosa.

GARBABHYANGAM (ayurvedico in gravidanza)

Le donne in gravidanza possono ricevere massaggi, anzi, dovrebbero proprio ritagliarsi dei momenti della giornata per la cura del benessere psicofisico, praticando Yoga e ricevendo dei trattamenti a loro dedicati per preservare uno stato di salute. Il massaggio ayurvedico per le gestanti, aiuta a mantenere una buona circolazione, previene l’insorgere di vene varicose, ritenzione idrica, gonfiore e smagliature, tonifica il corpo, regola i movimenti dell'intestino, favorisce il sonno contrastando l'insonnia, dona serenità e benessere, elimina eventuali blocchi energetici, reca sollievo alle articolazioni, rilassa, attraverso delle manualità lente e delicate, le tensioni alla schiena. E' consigliabile dopo il primo trimestre.

HOT STONE MASSAGE

L’Hot Stone Massage, massaggio con le pietre calde, è una tecnica usata da secoli da civiltà antichissime come Sumeri, Atzechi ed Egizi. In Cina, la terapia delle pietre calde era praticata per migliorare la funzione degli organi, i nativi americani riscaldavano le pietre con il fuoco e le sfregavano sulle zone del corpo che presentavano disturbi. Benefici per il ricevente: riduce insonnia, stanchezza, nervosismo, aiuta a gestire ansia, stress e rabbia, lenisce la tensione alla colonna vertebrale, allevia i dolori muscolo-scheletrici e articolari, scioglie le tensioni in profondità senza sentire dolore, migliora la circolazione, aiuta ad eliminare le tossine, rafforza il sistema immunitario e quello respiratorio, migliora la circolazione dell’energia vitale.

ABHYANGA PER VATA

VATA è composto da SPAZIO e ARIA. Vata, nei testi ayurvedici, viene indicato con il termine Vayu (vento), perché è l’aria di questo dosha a far muovere e compiere le loro funzioni a Pitta e Kapha. Governa il movimento, il respiro, la circolazione, il battito cardiaco. Le qualità di Vata sono: secco, sottile, freddo, leggero, mobile, rapido, ruvido, sottile. Se questo dosha non è in equilibrio ci sentiamo bloccati, confusi, indecici, dubbiosi, soggetti a sbalzi di umore, instabili. Respiriamo, parliamo, mangiamo velocemente. La nostra digestione è lenta e difficile, il ciclo mestruale e l’evacuazione irregolari, soffriamo infatti di stitichezza e/o flautolenza, siamo intolleranti al freddo, ci sentiamo fiacchi, con dolori articolari e addominali. La pelle sarà secca e ruvida. La mente agitata, con difficoltà a rilassarsi e a concentrarsi. La pratica del massaggio è un potente strumento per pacificare Vata. L’olio deve essere caldo, pesante, con piante ayurvediche adatte per questo dosha, le pressioni saranno profonde, le manovre atte ad alleviare tensioni e liberare l’energia imprigionata nelle articolazioni.

ABHYANGA PER KAPHA

KAPHA è composto da ACQUA e TERRA Kapha è solido, pesante, freddo, lento, liscio, untuoso, stabile, statico. Ha una natura adesiva, collosa, significa “colui che tiene insieme le cose”, infatti, Kapha tiene insieme il corpo, idratandone i tessuti, gli organi e la pelle. Governa la struttura e l’equilibrio dei fluidi. Se Kapha non è in equilibrio saremo attratti da cibi saporiti, si potrebbe verificare un aumento di peso, ritenzione dei liquidi e presentarsi disturbi quali formazioni cistiche, sonnolenza, digestione lenta, allergie, sinusite, letargia, apatia, depressione. Con Kapha in eccesso potremmo apparire come persone tendenti al vittimismo, pigre, ottuse, testerde, avide e possessive. Possiamo riequilibrare questo dosha attraverso un massaggio energico e profondo che preveda impastamenti per eliminare le tossine (Ama), manovre dinamiche, veloci, stimolanti, vigorose, per portare leggerezza, movimento, calore. L’ambiente, infatti, dove viene praticato il massaggio deve essere caldo. Si utilizzeranno oli medicati riscaldanti, tonificanti, drenanti e purificanti.

ABHYANGA PER PITTA

Questo dosha è composto da Fuoco e Acqua, è caldo, oleoso, fluido, penetrante, piccante e veloce. Pitta governa il metabolismo, trasforma il cibo in energia e regola la temperatura corporea. Un suo squilibrio (in eccesso) si manifesta con sudorazione abbondante, irritazioni agli occhi, smisurato appetito che degenera in bruciori di stomaco e gastrite, eruzioni e sfoghi cutanei, infiammazioni nei vari organi. Uno dei disturbi principali è il mal di testa, per questo motivo, tra i trattamenti consigliati per Pitta c’è lo Shirodhara, Shiro significa testa e Dhara “far colare un filo d’olio”. Le persone con caratteristiche Pitta soffrono molto il caldo, sono facilmente irritabili, ansiose, eccessivamente critiche verso se stesse e gli altri, arroganti, intolleranti. Il massaggio per Pitta deve essere allora caratterizzato da movimenti lenti, avvolgenti, con sfioramenti e manovre delicati, massaggiando però in profondità per sciogliere eventuali blocchi energetici ed emozionali. Consigliato per Pitta anche il massaggio con ghiaccio per eliminare l’eccesso di calore nel corpo.

SHIROABHYANGA (trattamento per la testa)

Nella tradizione ayurvedica la testa è considerata uno strumento di comunicazione con tutti gli organi di senso. Questo trattamento appartiene alle Terapie Snehana della testa (terapie dell’oleazione). Contrasta la caduta dei capelli, l'alopecea, l'ingrigimento precoce, previene e cura la forfora. E' un rimedio utile per insonnia, calo di energia, ansia, mal di testa (generico), per i disturbi a carico degli organi di senso, migliora la memoria, dona stabilità emotiva.

GRIVA ABHYANGA (per la zona cervicale)

Secondo l’Ayurveda, il massaggio alla cervicale è particolarmente benefico, perché in questa piccola zona della colonna vertebrale si trovano importanti punti vitali, MARMA, che garantiscono un corretto flusso di informazioni a testa, organi di senso, cervello e resto della colonna. E' indicato per contratture muscolari, condizioni dolorose del rachide cervicale, stati di affaticamento, tensioni dovute anche a una cattiva postura, cefalea tensiva.

PADABHYANGA (trattamento per i piedi)

I piedi ci sostengono e sono a contatto diretto con la Terra. Il trattamento lavora proprio su questo elemento e sul 1° Chakra, donando stabilità e benessere psicofisico. E', dunque, importante prendersi cura dei piedi anche con i massaggi. Contrasta la rigidità articolare e l'intorpidimento, migliora la flessibilità, riattiva la circolazione, utile, quindi, in caso di edemi, previene e cura la secchezza, concilia il sonno e aiuta a scaricare le tensioni dopo una giornata di lavoro.

ANGABHYANGA (trattamento degli arti inferiori)

Questo trattamento aiuta a prevenire diversi disturbi causati dalla vita sedentaria. E' per coloro che non praticano sport, che lavorano seduti a lungo, soprattutto, assumendo la stessa posizione, senza alzarsi e fare movimento di tanto in tanto. Il massaggio dedicato agli arti inferiori, dona vitalità e leggerezza, promuove l’equilibrio e la stabilità, migliora la funzionalità del sistema venoso, arterioso e linfatico, contrastando la formazione e il ristagno di liquidi, edemi e disturbi legati alla circolazione.

UDARABHYANGA (trattamento sulla zona dei fianchi e addome)

Massaggiare questa zona aiuta il fuoco digestivo, facilita l’assorbimento e la distribuzione delle sostanze nutritive. Secondo l’Ayurveda bisogna prendersi cura dell’ombelico, perché considerato una delle porte sacre del corpo. Udarabhyanga tiene in equilibrio i tre subdosha, del vento, del fuoco e dell’acqua. Il primo facilita il movimento e la peristalsi, il secondo produce gli enzimi necessari per l’assorbimento e il terzo protegge le pareti dello stomaco dalle secrezioni acide del processo digestivo.

KOSTHABHYANGA (trattamento per torace e petto)

Dopo il massggio all’addome, ci focalizzeremo sul torace e sul petto, sedi di Vyana vayu, che dal cuore porta il Prana in circolo verso gli arti inferiori e superiori, rigenerando tutto il sistema cardiovascolare, venoso e arterioso. Lavorando sul torace il flusso del Prana sui polmoni aumenta rallentando il processo di invecchiamento e favorendo la longevità. Grazie al rilassamento dei muscoli intercostali, il respiro diventa più profondo, lento e consapevole e il cuore ne trae beneficio.

BAHU O SHAKHABHYANGA (trattamento per gli arti superiori)

Il massaggio agli arti superiori aiuta a prevenire patologie, tutela la salute, preservando il benessere psicofisico della persona. Favorisce l'eliminazione delle tossine, elimina la stanchezza fisica e allevia ogni tipo di dolore (articolare e/o muscolare). Gli arti superiori trasmettono informazione agli organi d’azione principali, tra cui le nostre mani. Attraverso il massaggio costante migliora la funzionalità del sistema venoso, arterioso e linfatico, promuove il flusso del Prana, ristabilendo l'equilibrio energetico.

HASTABHYANGA (trattamento per le mani)

Questo trattamento rilassa, dona leggerezza, energia, vitalità, allevia la stanchezza, contrasta lo stress, migliora la vista. E' utile per le persone anziane e per chi esegue lavori manuali. Favorisce il sonno, induce il rilassamento fisico e mentale, agisce sull’elemento aria ed lavora sul 4° Chakra. Secondo l'Ayurveda, i Marma sono considerati centri dell'energia vitale e sono i luoghi d'incontro di muscoli, vene, tendini, nervi, ossa e articolazioni. Hastabhyanga lavora sui Marma delle mani e sugli organi ed apparati ad essi collegati.

TANDABHYANGA (trattamento al dorso)

Nella tradizione ayurvedica la schiena viene paragonata ad un asse che sorregge e sostiene il corpo. A livello fisico, essa viene irrorata da numerose reti nervose che comunicano costantemente con il cervello, gli organi di senso e tutto il corpo fisico, apportando nutrimento al sistema nervoso e creando stabilità attraverso una corretta postura. Questo trattamento è indicato per le contratture muscolari, gli stati di affaticamento, le tensioni muscolari causate da stress mentale e/o cattiva postura.

MUKHABHYANGA (trattamento ayurvedico per il viso)

E' una coccola per il viso! Si massaggia il volto con lo scopo di far rifiorire la bellezza, è, infatti, considerato un trattamento ringiovanente che migliora la qualità della pelle, allevia la stanchezza, contrasta le rughe, purifica la pelle, liberandola dalle impurità, ossigena a fondo i tessuti, stimola la vascolarizzazione, il flusso linfatico, nutre gli organi di senso, apporta benessere alla mente e allo spirito. La pelle, in sanscrito, si chiama Twacha, che significa ricoprire, riveste, infatti, un ruolo importante, quello di proteggere tutti i nostri organi ed è lo specchio della nostra salute, del buon funzionamento del nostro organismo.

TRATTAMENTO AYURVEDICO di bellezza naturale viso

La pelle, in sanscrito, si chiama Twacha, che significa ricoprire, riveste, infatti, un ruolo importante, quello di proteggere tutti i nostri organi ed è lo specchio della nostra salute, del buon funzionamento del nostro organismo. Riconoscere il tipo di pelle che andremo a trattare e di fondamentale importanza per il buon funzionamento di questo trattamento che è composto da diversi passaggi, tra cui Ubatana (pulizia profonda), Mukhabhyangam (massaggio al viso), Svedana (applicazione del vapore), Lepa (preparazione e applicazione di maschera con frutta e verdura e altri ingredienti naturali), Padabhyangam (massaggio dei piedi).

TRATTAMENTO CON I CRISTALLI

La cristalloterapia è una pratica utilizzata sin dall’antichità da Egizi, Celti, Maya, Sumeri, Tibetani, Indiani e Cinesi a scopo curativo e terapeutico per contrastare malesseri ed armonizzare il corpo fisico, emotivo, mentale e spirituale. I cristalli sono esseri vivi, che vibrano con un’intensità energetica diversa dalla nostra. Quando tocchiamo un cristallo avviene una vera e propria interazione che va a riequilibrare mente e corpo: i cristalli cedono la loro energia, noi l’assorbiamo e, a nostra volta, rilasciamo alla pietra la nostra energia. Gli strumenti per il massaggio del viso hanno proprietà e forme diverse, prestandosi ad essere usati per precise manualità.

SHIRODHARA (colata di olio sulla fronte)

Shiro significa "testa" e Dhara “far colare un filo d’olio” ed è il "principe" degli strumenti della medicina ayurveda. Il trattamento è suddiviso in due parti: il massaggio ayurvedico costituzionale della durata di 40/60 minuti che serve a preparare il ricevente, mentre nella seconda parte, si farà colare sulla testa del cliente un filo d'olio tiepido, fluido per circa venti minuti attraverso la patradhara, un'ampolla oscillante posizionata sopra il capo della persona. E' indicato per trattare mal di testa, stress, insonnia, ansia e donare un profondo rilassamento.

THAI OIL MASSAGE

La nascita della Medicina Tradizionale Thailandese (MTT) ha origine grazie al monaco e medico Jivaka Kumar Bhacca, il quale si spinse fino in Thailandia, dove la scienza ayurvedica si “contaminò” con le tradizioni terapeutiche locali. La MTT si diffuse rapidamente, formando due scuole: quella del sud, custodita nell’attuale Bangkok, nel tempio di Wat Pho e quella del nord, i cui insegnamenti sono dispensati nella città di Chang Mai. Il Thai Oil Massage fa parte della scuola del sud. I suoi benefici: riduce ansia, stress e insonnia, rilassa corpo e mente, migliora la flessibilità del corpo, potenzia il sistema immunitario, sciogli le tensioni, lubrifica e nutre articolazioni e cartilagini, migliora la digestione, la peristalsi e la circolazione, favorendo l’eliminazione delle tossine.

THAI FOOT MASSAGE

Secondo la medicina tradizionale cinese, lungo il corpo umano scorrono dei canali di energia detti meridiani. Nella cultura indiana si chiamano Nadi e in quella thailandese sen. Il Thai foot massage si basa, dunque, sull’esistenza di linee energetiche invisibili che percorrono tutto il corpo. Stimolando correttamente i punti riflessi sul piede, apriamo i sen e inneschiamo un processo di autoguarigione dell’organismo. I piedi vengono trattati con le mani e con un bastoncino di legno levigato che serve a stimolare i punti energetici e riflessi. Benefici: elimina le tossine dall’organismo, migliora la circolazione, normalizza la funzione degli organi, favorisce il rilassamento profondo, riduce tensioni e affaticamento degli arti inferiori, dona leggerezza alle gambe, migliora la qualità del sonno.

THAI CLASSIC MASSAGE

La nascita della Medicina Tradizionale Thailandese (MTT) ha origine grazie al monaco e medico Jivaka Kumar Bhacca, il quale si spinse fino in Thailandia, dove la scienza ayurvedica si “contaminò” con le tradizioni terapeutiche locali. La MTT si diffuse rapidamente, formando due scuole: quella del sud e quella del nord. Il Thai Classic Massage fa parte della scuola del nord e si effettua a terra, sul futon, completamente vestiti e senza l'utilizzo di olio. Allevia dolori locali, scioglie le contratture, sblocca le articolazioni, migliora la circolazione, apporta maggior ossigeno ai tessuti. Le tecniche Thai stimolano il sistema parasimpatico, responsabile del rilassamento e del ripristino dell'equilibrio corporeo, donando un effetto di profondo e benefico rilassamento su corpo e mente.

BAMBOO MASSAGE

Il Bamboo è considerato un potente strumento di guarigione in tutto l'Oriente. In Cina, si riteneva che, all’interno delle canne circolasse energia, quindi, potevano essere utilizzate per apportare benessere fisico, mentale, emotivo e spirituale alle persone. Gli effetti drenanti e decontratturanti, rendono questo trattamento ideale per eliminare le tossine, regalare leggerezza agli arti inferiori, sciogliere le tensioni profonde, migliorare il tono muscolare, nutrire e lubrificare le cartilagini, aumentare flessibilità e mobilità articolare, aiutando così gli sportivi a prevenire infortuni, potenziando le loro performance. Dona, inoltre, un profondo rilassamento, migliora la qualità del sonno, facilita il libero flusso dell’energia vitale.

KU NYE (trattamento tibetano riequilibrante)

KU NYE (trattamento tibetano riequilibrante)

Il Ku Nye è l’antichissimo trattamento appartenente alla Tradizione Medica Tibetana. Ha origine, infatti, in Tibet, più di 3900 anni fa. Letteralmente Ku significa applicare, ungere il corpo con oli terapeutici e Nye, cospargerli con tecniche di massaggio, che includono impastamento, sfregamento, pressioni su muscoli e tendini, digitopressioni su punti specifici e sui canali. La medicina tibetana afferma, come quella ayurvedica, che ogni cosa nell’universo è costituita da cinque elementi, Terra, Acqua, Fuoco, Vento e Spazio, che si collegano, nella medicina tibetana ai tre Umori: Lung (il vento), Mhris (il fuoco) e Bad Kan (la flemma). Per ristabilire lo stato di benessere e salute dell’individuo è necessario che questi umori siano in equilibro e in armonia. Il massaggio Tibetano è uno dei mezzi di prevenzione per riacquistare benessere. I benefici di questo trattamento sono l’eliminazione delle tossine, l’incremento della vitalità, la riduzione dei dolori cronici, il lenimento di disordini quali insonnia, depressione, ansia. Aiuta a prevenire o rimuovere gli eccessi o le carenze energetiche, alzando così le difese immunitarie.

MASSAGGIO SONORO (con campane tibetane ed oli essenziali)

MASSAGGIO SONORO (con campane tibetane ed oli essenziali)

Il massaggio sonoro con le campane tibetane risale a circa 2500 anni fa. La tradizione buddhista narra che i tibetani utilizzavano le ciotole per meditare e curare il proprio benessere spirituale. E’ una tecnica delicata, non invasiva, che crea, infatti, un profondo stato meditativo, inducendo un rilassamento mentale e fisico. Le vibrazioni prodotte dalle campane si propagano nel corpo, andando a riequilibrare i nostri centri dell’energia vitale (scioglie l’energia bloccata e vivifica quella sopita), producendo così un effetto benefico sul sistema nervoso. E’ indicato per migliorare la percezione del proprio corpo, abbassare i livelli di stress, mitigare dolori emotivi, eliminando progressivamente gli stati ansiosi, migliorare la respirazione e la concentrazione, contrastare i più comuni disturbi del sonno, alleviare i dolori articolari, muscolari, stimolare la circolazione sanguigna e il sistema immunitario, normalizzare la pressione sanguigna. Gli oli essenziali possono essere integrati al trattamento per potenziare gli effetti delle vibrazioni prodotte dalle campane.

TREKKER'S MASSAGE

TREKKER'S MASSAGE

Ho studiato questo massaggio in Nepal, considerato patria indiscussa del trekking. Questo massaggio, infatti, è stato pensato e ideato per chi fa trekking; è una combinazione di diverse tecniche (Thai massage tradizionale, massaggio connettivale profondo, Medicina Tradizionale Cinese). Si lavora su tutto il corpo, usando mani, avanbracci e gomiti, eseguendo manovre di stretching e pressioni profonde per allentare le tensioni muscolari, aumentare la flessibilità e prevenire gli infortuni sportivi.